Involtini di Pollo

Ricetta che riscuote grande successo.

Saporito, semplice e si può preparare in anticipo.

Uno o due involtini a testa per cui la quantità di fette di petto di pollo lo decidete voi in base ai commensali.

Ingredienti:

Fette di Petto di Pollo

Fette di Prosciutto Crudo (uno per ogni fetta di pollo)

Fette di Provola (uno per ogni fetta di pollo)

Basilico (fresco tritato oppure secco) qb

Dadini di burro qb

Pangrattato

1/2 Bicchiere di Vino Bianco

Cominciamo con le fettine di petto di pollo.

Li posizioniamo uno alla volta tra due fogli di pellicola (o carta da forno) e li pestiamo con il batticarne per renderli il più sottili possibile;

Ecco il prima ed il dopo:

Se non avete un batticarne potete usare la parte sotto della moka.

Guardate come è sottile!

Una volta battute tutte le fette possiamo preparare gli altri ingredienti;

Per ogni fetta di petto di pollo una fetta di prosciutto crudo, uno di provola, una spolverata di basilico de un paio di pezzetti di burro:

Iniziamo la catena di montaggio;

Prima il crudo:

Poi la provola:

Ora il basilico…

…e qualche pezzetto di burro:

Ora dobbiamo arrotolarli molto, molto ma molto stretti.

Cerchiamo di spingere dentro la farcitura con le dita intanto che arrotoliamo:

 

Una volta farcite ed arrotolate tutte le fette di pollo prepariamo il pangrattato.

Io aggiungo un  altro po’ di basilico, un pizzico di sale ed anche un po’ di peperoncino secco:

Passiamo gli involtini nel pangrattato su tutti i lati:

Una volta impanati li mettiamo in una pirofila che avremo unto con un filo di olio di oliva:

A questo punto, se stiamo preparando in anticipo, possiamo coprirli con pellicola e mettere il tutto in frigorifero fino al momento di cuocere.

Mettiamo poi un pezzetto di burro su ciascun involtino e versiamo dal lato (senza bagnare gli involtini) mezzo bicchiere di vino bianco:

Il vino ed il burro insieme faranno una ottima salsina.

Cuociamo in forno a 180° per un ora (o fino a completa cottura).

Ecco come si presentano cotti:

Impiattiamo con contorni di nostra scelta..

… ed ecco l’interno:

I pezzetti di burro che abbiamo messo all’interno tengono morbida e succosa la carne.

INVOLTINI DI POLLO…ENJOY!

Pollo Arrosto

Banale?

No..BUONO!

Io lo faccio così:

Prepariamo una bella cipolla grossa ed un paio di carote come “letto” per il pollo.

Li condiamo con le erbe e le spezie che preferiamo. Io ho messo erba cipollina sale pepe:

Prendiamo il nostro pollo pulito e asciutto e lo massaggiamo con olio di oliva.

Lo spolveriamo dentro e fuori con sale, pepe e le erbe che preferiamo.

Qui ho usato pepe bianco, erba cipollina,  e sale alla salvia e rosmarino:

Mettiamo dentro anche uno spicchio di cipolla:

Lo adagiamo sul letto di verdure e lo mettiamo in forno a 200° per  un’ora e mezzo circa…

Proviamo la temperatura vicino all’osso della coscia:

COTTA!

Il pollo si presenta così, sopra e … sotto:

 

Togliamo il pollo dalla teglia e lo mettiamo su un piatto, lo copriamo con carta stagnola e poi con una tovaglia.

In questo modo lo teniamo  al caldo intanto che prepariamo il sugo e la carne rimane più succosa:

Il fondo si presenta così:

Mettiamo la teglia sul fornello con un fuoco basso e aggiungiamo un paio di cucchiai di farina:

Mescoliamo bene per sciogliere la farina nel fondo di cottura e cuocerlo come un roux:

Aggiungiamo quindi brodo di pollo o di verdure o acqua q.b. , mescoliamo e portiamo quasi ad ebollizione:

Possiamo quindi setacciare il sugo in un pentolino pulito:

Schiacciamo un po le verdure con il mestolo e cuociamo a fuoco lento fino a raggiungere la consistenza desiderata:

Ora possiamo smembrare il nostro pollo, impiattare e servire con i contorni desiderati ed il sughetto saporito fatto con il fondo di cottura:

Buon Appetito!

POLLO ARROSTO…ENJOY!

Banana Bread

Avete banane che vi stanno lasciando? Non volete buttarle ma nemmeno mangiarle?

Hanno questo aspetto?

Fate il PanBanana!

Un ottimo modo per usare quelle banane che nessuno vuole.

RICICLA LA TUA BANANA (ndr)

Ingredienti:

75g Farina

75g Burro a Temperatura Ambiente

75g Zucchero

2 Uova

2 Banane Mooolto Mature

1/2 Cucchiaio di Buccia di Limone

1 Pizzico di Sale

Iniziamo combinando il burro, lo zucchero e la buccia di limone fino ad ottenere un composto cremoso:

Aggiungiamo poi un uovo alla volta con un cucchiaio di farina:

Il composto sarà cosi:

Ora sbucciamo e schiacciamo le banane con una forchetta:

Aggiungiamo la banana al composto e amalgamiamo:

A questo punto aggiungiamo il resto della farina ed il pizzico di sale:

Versiamo in uno stampo da plumcake (io uso quello in silicone perché non necessita di essere imburrato ed infarinato):

Cuociamo in forno a 180° per 40 minuti circa.

Eccolo sfornato:

Fettina:

Morbidissimo e umido, appiccicoso e dolce 😀

Ottimo sia tiepido che freddo.

PANBANANA…ENJOY!

Pancakes

Ogni tanto alla Domenica, quando ci alziamo tardi, faccio i pancakes per il brunch.

Questa ricetta è di Nigella Lawson e vede la preparazione in anticipo di una dose abbondante di ingredienti secchi che possono essere tenuti in un vaso o contenitore ermetico per parecchie settimane.

Quando si vuole preparare i pancakes se ne preleva 150g a cui bisogna aggiungere gli ingredienti liquidi.

Ingredienti:

Preparazione di base:

600g Farina

50g Lievito

2 Cucchiai di Bicarbonato

1 Cucchiaio di Sale

50g di Zucchero

Per preparare una decina di pancakes:

150g di Preparazione di Base

1 Uovo

220 ml di Latte

1 Cucchiaio di Burro fuso

Semplicemente si mescolano bene con una frusta tutti gli ingredienti secchi:

Li conserviamo in un Tupperware o vaso di vetro con tappo ermetico.

Facciamo i pancakes!
Ecco tutto pronto:

Mescoliamo bene tutti gli ingredienti con una frusta

Lasciamo riposare per 5 minuti intanto che scaldiamo la piastra o la padella (io uso la padella per le crepes).

Versiamo lentamente un mestolo scarso alla volta nella padella su fuoco medio basso:

Inizieranno a formarsi delle piccole bollicine..che diventano mano a mano più grandi:

Zoomiamo:

Si può vedere dai lati che inizia a rapprendersi e le bollicine scoppiano lasciando buchi aperti:

A questo punto possiamo girarle:

Lasciamo cuocere per un paio di minuti anche sull’altro lato e se lo rigiriamo vediamo questo:

Vedete tutti quei buchini? Assorbiranno tutto lo sciroppo d’acero 😀

Mano a mano che li facciamo li impiliamo nel piatto pronti ad accogliere lo sciroppo dolce e colpevole:

Ecco uno zoom degli strati:

Sciroppoooo:

Yummy!

Che bontà.

PANCAKES…ENJOY!

Cookies!

Il biscotto ‘Muricano per eccellenza!

Ci sono millemila ricette diverse e questa ce l’ho da talmente tanto tempo che nemmeno  ricordo dove l’ho trovata. Buonissimi, apprezzati ogni volta che li preparo.

La preparazione non è delle più rapide e ne vale la pena.

Scusate per la qualità delle foto ma era sera e la lampadina a risparmio energetico non collaborava.

Ingredienti:

320g Farina ’00’

120g Burro a Temperatura Ambiente

150g  Zucchero

150g Zucchero di Canna

2 uova

250g Gocce di Cioccolato

120g Nocciole Tritate

100g Farina d’Avena (o Fiocchi d’Avena tritati)

1/2 Cucchiaino di Bicarbonato

1/2 Cucchiaino di Sale

Ecco tutti i protagonisti del film:

Iniziamo mescolando farina, avena, sale e bicarbonato mettendolo da parte:

Ora dobbiamo combinare i due zuccheri ed il burro ammorbidito fino ad avere un composto cremoso:

Ho avuto pochissima pazienza e non ho mescolato bene il burro con i due zuccheri, non era cremoso ma appena combinato. Il risultato era ottimo comunque 😀

Aggiungiamo le uova una alla volta…

…e poi la farina un po’ alla volta:

L’impasto alla fine sarà così:

A questo punto aggiungiamo le nocciole tritate e le gocce di cioccolato…:

…per ottenere questo:

ZOOM:

Ora facciamo tante palline  con l’impasto

Io uso un dosagelato che mi fa le palline tutte della stessa dimensione 😀 :

Li mettiamo ben distanziati sulle teglie da forno rivestite con carta da forno e li schiacciamo leggermente con le dita:

Li cuociamo in forno caldo a 180° per circa 10 minuti o fino a doratura del fondo.

Li lasciamo nella teglia un paio di minuti prima di metterli su una griglia a raffreddare.

Ecco la mia resa, circa 45 cookies:

Zoom..

ZOOOOM:

Buonissimi!

Si possono fare più grandi ma anche più piccoli e, più si schiaccia la pallina di impasto, più diventano sottili e croccanti. Questi rimangono un po morbidi dentro, come piace a noi!

COOKIES…ENJOY!

Piccoli Acquisti

Volevo farvi vedere i miei ultimi acquisti!

C’erano sconti al negozio Kasanova al centro commerciale e non ho potuto resistere di fronte ad alcuni aggeggi assolutamente “necessari” per la mia cucina a prezzo stracciato!

La categoria è stata nominata “Mai Più Senza”, cioè cose di cui non possiamo assolutamente fare a meno e non sappiamo come abbiamo fatto fino ad ora senza… ahem…donne la fuori, mi capite, io lo so.

Ecco il bottino:

ok..andiamo nello specifico!

Mai più senza numero uno:

“Dispensa Trasparente In Plastica Morbida” che serve per fare questo (guardare la foto illustrativa del packaging)…

… e che probabilmente non userò mai.

Mai più senza numero due:

Piccolo abbastanza per scolare fagioli, sott’oli o sott’aceti.

Da mettere insieme agli altri millemila scolapasta e setacci di svariate misure che ho.

Mai più senza numero tre:

L’utilissimo “Imbuto Di Acciaio Per Spezie”  🙂

Questo mi tornerà utile sul serio…per travasare il mio sale aromatizzato (prossimamente su questi schermi).

Mai più senza numero quattro:

una “Casseruola Sciogli Cioccolato”.. questo non l’avevo, giuro, e penso che lo userò presto.

Mai più senza numero cinque…ultimo, ma non meno importante:

Il micro “Caramellatore” !

Ne ho uno più grosso ma questo era troppo carino da lasciare li.

Bellissimo e funziona benissimo.

In libreria ho anche comprato un quaderno per le ricette, perché non ne ho, no, nemmeno uno

Ma non è bellissimo?

Guardate com’è dentro la copertina O_O

Tutto qua per ora..ma vi terrò aggiornati sugli acquisti dei mai più senza e sui vari aggeggi da cucina che vi possono davvero aiutare o che vi riempiono semplicemente cassetti e ante.

A breve mi arriva un pezzo unico che in Italia non si trova…curiosi?

Tornate qui tra una settimana circa e scoprirete cos’è 😉

Insalata Tiepida di Funghi

Questa ricetta è di Ina Garten, meglio conosciuta come Barefoot Contessa.

Seguo il suo programma quando posso su Food Network UK, è bravissima e fa cose semplici ma di grande gusto.

E’ un piatto di facile esecuzione ma molto buono, veloce da preparare e che necessita di una sola padella!

Accompagnate con un po di pane croccante e la cena è servita 🙂

Ingredienti per 4 persone:

200g Rucola

1,2 kg di Funghi (surgelati o freschi) a fettine

12 fette di Prosciutto Crudo

Scaglie di Parmigiano Reggiano (o Grana Padano) qb

1 Spicchio di Aglio schiacciato (o tritato finemente)

1 Cipolla di Tropea a fettine sottili

Prezzemolo tritato (fresco o secco)

Olio di Oliva Extra Vergine

Una noce di Burro

Sale e Pepe

Io l’ho fatto solo me me ed il Metalizzato per cui le dosi le ho dimezzate ( a parte il prosciutto crudo dove ho abbondato 🙂 )

Iniziamo mettendo l’olio e la noce di burro in una padella capiente e accendiamo il gas per scaldare l’olio e sciogliere il burro;

Versiamo i funghi ancora surgelati (o freschi) e li facciamo appassire e perdere tutta l’acqua;

Quando l’acqua inizia a evaporare aggiungiamo il sale, il pepe ed il prezzemolo secco (se usate quello fresco aggiungetelo a fine cottura);

Facciamo cuocere ancora e quando non c’è più acqua mettiamo metà della cipolla e l’aglio schiacciato;

Ecco il prodotto finale, non preoccupatevi se avanza molto olio: ci dobbiamo condire la rucola 😉

Intanto che i funghi si intiepidiscono prepariamo i piatti: prima la rucola;

Poi l’altra metà della cipolla di Tropea;

Adagiamo poi le fette di crudo “strappate” per facilitare le forchettate;

Poi con il pelapatate (o con un coltello) facciamo delle belle scaglie di parmigiano (o grana, a vostro gusto);

Ora possiamo condire con i funghi ormai tiepidi.

Usiamo un cucchiaio grande per prendere anche l’olio di cottura che condirà la rucola;

Siccome non è mai abbastanza aggiungiamo qualche altra scaglia di Parmigiano (o Grana);

ZOOM!

e ancora ZOOM!

Se vi piace l’aceto balsamico ne potete aggiungere qualche goccia alla padella di funghi prima di metterli nel piatto…molto gustoso!

INSALATA TIEPIDA DI FUNGHI…ENJOY!

Biscottoni Glassati Al Limone

Questi biscotti hanno riscosso grande successo, sono delicati, leggeri e morbidi!

Ingredienti:

Per i Biscotti:

370g di farina

1 Cucchiaino di bicarbonato di sodio

1 Cucchiaino di lievito in polvere per dolci

1/2 Cucchiaino di sale

125g di Burro

470g di Zucchero

200g di Ricotta

1 Uovo

3 Cucchiai di Succo Di Limone

Scorza grattugiata  di 2 Limoni

Per La Glassa:

180g di Zucchero a Velo

2 Cucchiai circa di Succo Di Limone

Scorza grattugiata di 1 Limone

Innanzitutto pre-riscaldiamo il forno a 190° e prepariamo gli ingredienti;

Mescoliamo la farina, il bicarbonato, il sale ed il lievito;

In un altra ciotola combiniamo il burro ammorbidito con lo zucchero;

Fino ad ottenere un composto cremoso;

Aggiungiamo ora la ricotta ed amalgamiamo;

Ottenendo un composto omogeneo;

A questo punto possiamo aggiungere l’uovo, il succo e la scorza di limone;

Mescoliamo bene con la frusta;

Aggiungiamo la farina un poco alla volta;

Mescoliamo con una spatola mano a mano che aggiungiamo la farina;

Quello che otteniamo è un bell’impasto morbido;

Si vede bene la scorza del limone;

Facciamo riposare l’impasto in frigorifero per una mezzoretta;

Foderiamo quindi qualche teglia con carta da forno e prepariamo l’attrezzo magico;

Un dosa gelato: lo uso sempre per fare biscotti e polpette perché vengono tutti della stessa misura!

Ne ho di diverse misure, sta a voi scegliere quale usare in base alla grandezza del biscotto che volete ottenere:

In questo caso ho usato quello medio da 4,5 cm ma potete tranquillamente utilizzare un cucchiaio 😉

Fare quindi tante palline di impasto ed infornate per circa 7 minuti (o fino a doratura della base, dipende dalla grandezza dei biscotti);

Ecco i biscotti sfornati;

E qui l’intera produzione che si raffredda prima di essere glassata;

(da notare quelli in fondo un po più cotti…ehm…fate finta di nulla)

Prepariamo quindi la glassa con lo zucchero a velo, la scorza ed il succo di limone;

Si presenta così..lucida, bellissima e succosa con scorzette a vista!

Potete versare la glassa a filo con un cucchiaino ma io che sono precisa uso la sac-a-poche usa e getta;

Possiamo glassarle così:

Oppure più golosamente così:

Ed eccoli tutti:

Buoni buoni!

BISCOTTONI AL LIMONE…ENJOY!

Giovedì Gnocchi

Ma quanto sono buoni gli gnocchi di patate?

Ecco un modo per farli saporiti e formaggiosi al forno:

Ingredienti per 4 persone

2 Pacchetti di mini gnocchi di patate (a memoria circa 500 grammi)

Sugo di pomodoro con aglio e basilico (e peperoncino se piace)

1 Mozzarella

Caciotta Bavarese (o altro formaggio filante…il nostro frigo offriva caciotta)

Parmigiano Reggiano ad oltranza (ndr.)

POMELO!

Il Lidl qui vicino ci sorprende sempre a livello di cose nuove ed interessanti… a ‘sto giro abbiamo scoperto un nuovo frutto: il Pomelo!

Eccolo;

E’ grosso… ma seriamente grosso!

Riempie il piatto!

Il pomelo somiglia molto al pompelmo, ma ha spicchi giganti e un profumo dolcissimo; il sapore ricorda quello del pompelmo, ma senza l’amaro.

Le sue proprietà però vanno oltre l’aspetto strano ed il gradevole sapore. Appartenendo alla categoria degli agrumi, infatti, è ricchissimo di vitamina C ma anche vitamine A, B1, B2, B6 e minerali preziosi come potassio, magnesio, fosforo, calcio, zolfo. Ha proprietà antiossidanti e diuretiche.

Contiene anche flavonoidi e terpenoidi e può aiutare l’accelerazione del metabolismo e l’eliminazione dei liquidi in eccesso,  per questo si consiglia di consumarlo preferibilmente a colazione (noi lo abbiamo mangiato dopo cena.. siamo ribelli).

Contiene anche pochissime calorie, appena 40 per 100 gr. di prodotto.

Quindi… oltre ad essere gustoso non fa male!

Ha una buccia spessa;

Si presenta così una volta pelato e tolto l’enorme quantità di albedo (quella roba bianca che si trova sotto la buccia di tutti gli agrumi);

Bitorzoluto ed un po bruttino!

Apriamolo…

Zoom…

Quelli che vedete sono i semi…

Per mangiarlo bisogna pelare al vivo. La pelle si toglie facilmente e si ottiene questo:

Ecco un primo piano;

Ed un primissimo piano dello spicchio spezzato a metà;

Wikipedia dice:

Diversamente da ogni altro agrume, il pomelo non è sferico o leggermente schiacciato, e si presenta spesso con una forma a pera. La buccia è liscia, verdina, alle volte rosata, mentre la polpa raggiunge i colori dal giallo paglierino al rosa fino al rosso. È il più grande tra i frutti dei citrus, cresce fino ai 30 cm di diametro e può pesare fino ai 10 kg. Tipica per questa specie è l’abbondante presenza della sostanza bianca spugnosa sotto la buccia (detta albedo), che come nella maggioranza degli agrumi non è commestibile; di albedo è costituita addirittura tutta la parte superiore del frutto, cioè la parte stretta della forma a pera. Se il frutto è maturo il gusto è piacevole, più dolce di quello dell’arancio amaro e senza alcuna acidità. Ogni spicchio del frutto è piuttosto grande, presenta piccoli semi e una spessa buccia facile da togliere.
Il pomelo è molto grande e di conseguenza una persona sola ha difficoltà a consumarlo appena colto, ciò che probabilmente avviene in Indocina dove il frutto può realmente arrivare a maturazione completa.
Molto diffuso in Cina, dove viene consumato fresco, è impiegato anche per produrre succhi (in Israele) e per condire insalate di frutta o di legumi, oppure candito.
L’industria ricava olii essenziali dalla buccia.
È sempre più diffuso nei supermercati europei. In Italia è possibile acquistarlo nei negozi cinesi e in alcuni supermercati.
Il pomelo è nativo del sud dell’Asia e della Malesia dove è conosciuto da più di quattromila anni. Fu introdotto in Cina attorno al 100 d.C., dove si è diffuso e continua a sopravvivere, anche spontaneamente in riva ai fiumi, fino ai giorni nostri. È coltivato nelle regioni meridionali (Jiangsu, Jiangxi, Fujian) e specialmente in Thailandia. Ci sono piantagioni anche in Taiwan e Giappone, nel sud dell’India, Malesia, Indonesia, Nuova Guinea e Tahiti.
Oltre che in Asia, il pomelo è coltivato in California e soprattutto in Israele.
Venne introdotto in Giamaica nel XVIII secolo dal capitano inglese Shaddock che diede anche il nome locale al frutto. Il cognome di questo capitano è ancora ricordato anche in Liguria dove il pomelo è noto come sciaddocco.

Bando alle ciance…Il Metalizzato ed io diciamo semplicemente che è buonissimo!

POMELO…ENJOY!